COME SI CALCOLA LA VESTIBILITÀ DI UN CAPO
- barbararomanello
- 11 ago 2023
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 27 set 2024
Ciao! Sono Barbara, benvenuti nel mio mondo sartoriale!
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Per una comprensione più chiara, ti consigliamo di accompagnare la lettura di questo articolo con la visione del video qui sotto.
Il grado di vestibilità si riferisce alla quantità di spazio extra aggiunto a un capo per garantire una caduta corretta e confortevole. Questo spazio varia in base al tipo di indumento e alle sue caratteristiche. Nella modellistica, la vestibilità è cruciale per assicurare che un capo non solo vesta bene, ma sia anche adatto all'uso e al contesto previsto. Sebbene i manuali di modellistica indichino spesso di aggiungere una certa vestibilità alle misure base, non sempre viene specificata in termini precisi di centimetri, poiché non esistono margini universali per tutti i capi. Ogni indumento richiede una vestibilità specifica, determinata da diversi fattori, in primis il tessuto utilizzato e gli strati che saranno indossati sotto il capo.
Fattori da considerare nella vestibilità
Tipo di Tessuto : Tessuti elasticizzati, non elasticizzati o di vario spessore richiedono gradi di vestibilità differenti. Un tessuto rigido, ad esempio, richiede più spazio per garantire libertà di movimento, mentre i tessuti stretch possono essere più aderenti.
Strati Sottostanti : La vestibilità dipende anche da quanti capi verranno indossati sotto l'indumento. Un cappotto, ad esempio, richiede maggiore ampiezza rispetto a una camicia, poiché potrebbe essere indossato sopra altri strati come un maglione o una giacca.
Classificazione dei gradi di vestibilità
0 Grado di Vestibilità (o Negativo) :
Indumenti estremamente aderenti realizzati con tessuti stretch.
Esempi : costumi da bagno, intimo, top elasticizzati.
1 Grado di Vestibilità :
Capi in tessuti non elasticizzati o leggermente elastici, da indossare direttamente sulla pelle.
Esempi : top, camicie, abiti molto aderenti.
2 Grado di Vestibilità :
Capi in tessuti non elasticizzati da indossare sopra una maglietta o una camicia.
Esempi : camicie, abiti, gilet.
3 Grado di Vestibilità :
Indumenti progettati per essere indossati sopra una camicia o un abito.
Esempi : boleri, giacche aderenti.
4 Grado di Vestibilità :
Capi che devono essere indossati sopra un maglioncino leggero.
Esempi : giacche semiaderenti o aderenti.
5 Grado di Vestibilità :
Vestibilità destinata a capi indossati sopra un maglione o più strati.
Esempi : giacche ampie, giubbotti.
6 Grado di Vestibilità :
Capi spalla ampi progettati per essere indossati sopra una giacca.
Esempi : giubbotti, redingote.
7-8 Grado di Vestibilità :
Riservato ai capispalla più ampi, come mantelle o impermeabili, che necessitano di molto spazio per garantire mobilità e comfort.
Esempi : mantelle, impermeabili, poncho.
In Sintesi
Il grado di vestibilità di un capo non è determinato solo dalle misure corporee ma anche dal tipo di tessuto scelto e dall'uso previsto del capo. Definire il grado di ampiezza desiderato prima di iniziare a creare il modello su carta è un passaggio fondamentale. Solo considerando attentamente la combinazione di questi elementi si può garantire una vestibilità ottimale, sia in termini di comfort che di estetica.

Che bello, Barbara. Complimenti per la tua semplicità e chiarezza. Un abbraccio grande!