TIPOLOGIE DI MANICHE

Ciao! Sono Barbara, benvenuti nel mio mondo sartoriale! 

Nei miei video tutorial vi mostrerò come realizzare cartamodelli in modo semplice e pratico, senza l'uso di formule complicate o strumenti speciali come squadre e misuratori curvilinei. Grazie al mio metodo, tutto sarà alla portata di chiunque, anche dei principianti! Questo metodo è il frutto di una lunga tradizione sartoriale tramandata di generazione in generazione, testato nel tempo per la sua efficacia. Ora sono felice di condividerlo con voi, così come l'ho imparato io! Unitevi a me e scoprite che creare cartamodelli su misura può essere facile, veloce e divertente

Le maniche, elemento fondamentale nel design sartoriale, possono assumere molteplici forme e stili in base alla struttura e alla costruzione del capo. Comprendere le diverse tipologie di maniche è essenziale per ottenere il risultato estetico e funzionale desiderato. Le maniche sono costituite principalmente da tre parti:

• Pala: la parte superiore della manica, che si collega al giromanica.

• Braccio: la sezione centrale che copre l'avambraccio.

• Polsino: la parte finale, che abbraccia il polso e può essere rifinita in vari modi.

Tipologie principali di maniche:

1. Maniche confezionate separate dal corpetto:

   Queste maniche vengono tagliate e assemblate separatamente rispetto al corpo principale dell'abito. Sono comuni in capi formali e strutturati, come giacche e cappotti, in cui la manica ha un taglio definito.

2. Maniche Confezionate come Estensione del Modello:

   In questa tipologia, la manica è parte integrante del taglio del corpo del capo. Non vi è separazione tra busto e manica, creando un effetto più fluido e continuo.

3. Kimono:

   Questo tipo di manica nasce dall'estensione del taglio del busto. Spesso viene aggiunto un tassello sotto l'ascella per migliorare la vestibilità. È una manica ampia, ideale per capi dallo stile rilassato e informale.

4. Imbuto:

   Una manica diretta che si allarga gradualmente verso il polso. Può arrivare a coprire il polso, creando una silhouette a "imbuto". È spesso usata in abiti e bluse dal design moderno.

5. Palloncino:

   Caratterizzata da arricciature sia nella parte superiore (pala) sia nella parte inferiore, creando un effetto voluminoso. È una manica corta, tipica dei capi più femminili e romantici.

6. Prosciutto:

   Presenta una parte superiore ampia e voluminosa con arricciature all'attacco del giromanica, che poi si restringe gradualmente verso il polso. Dona un effetto drammatico e teatrale, spesso usato in abiti vintage o d'ispirazione storica.

7. Arricciata:

   La pala della manica è arricciata, creando volume nella parte superiore. Se si allarga verso il basso e si raccoglie intorno al polso, si trasforma in una manica blusante, dando un aspetto morbido e fluido.

8. Blusante:

   Ampia e leggera, si allarga verso il polso, dove si raccoglie e viene trattenuta da cinturini, elastici o polsini. È una manica elegante, utilizzata spesso in abiti di tessuti morbidi come chiffon o seta.

9. Diritta:

   Classica dei capi maschili come giacche e cappotti. La manica è tagliata in uno o due pezzi e può includere pince sul gomito per migliorare la vestibilità e seguire la forma del braccio.

10. Diritta a Camicia:

    Una manica comune nelle camicie, rifinita con un polsino. Il polsino può variare in forma (arrotondata, mozzata, squadrata) e chiudersi con un bottone. Il "fessino" è l'apertura sopra il polsino, spesso chiuso con un piccolo bottone.

11. Raglan:

    Questa manica si estende fino a coprire parte o tutta la spalla, fondendosi con il taglio del collo. Solitamente è composto da due pezzi con una cucitura lungo l'asse centrale, garantendo comfort e libertà di movimento.

12. Rettangolare:

    Tagliata in un pezzo unico di forma rettangolare o quadrata, è priva di pala e viene attaccata direttamente al busto. A volte include un tassello romboidale sotto l'ascella per facilitare il movimento.

13. Svasata:

    Questa manica si allarga a partire dal giromanica, creando una silhouette fluida e drammatica. È spesso utilizzata in abiti boho o dallo stile vintage.

Maniche Storiche:

• En Raquette:

  Tipica del XVIII secolo, questa manica femminile arriva fino a 3/4 del braccio, con una parte finale ampia e aperta a ventaglio sotto il gomito. Il termine "en raquette" viene mantenuto in francese, poiché non ha una traduzione equivalente in italiano.

• Fantasia:

  Include tutte le maniche che non rientrano nelle categorie standard. Ad esempio, le maniche estremamente ampie e romantiche del periodo ottocentesco, con volumiti pronuncia a metà braccio.

• Sagomata:

  Con una linea aderente al braccio, è generalmente tagliata in due pezzi e presenta un angolo all'altezza del gomito, garantendo una vestibilità precisa e sagomata.

  
  

Conoscere e comprendere queste diverse tipologie di maniche consente di scegliere la soluzione migliore in base allo stile desiderato, garantendo al contempo comfort e funzionalità.